Tonnellate di spazzatura prodotta dai pannolini dei bambini. Dagli anni ’60 i pannolini usa e getta sono entrati nel commercio prima americano e poi europea.
E prima? Come venivano cambiati i bambini? C’erano panni di stoffa lavabili che ovviamente la nuova produzione ha portato a dismettere per una comodità d’uso più veloce e pochissima necessità di lavaggio. I pannolini usa e getta infatti col tempo hanno acquistato sempre maggior piede e qualità grazie al materiale in polipropilene che permette di essere impermeabile ai liquidi ma abbastanza permeabile al vapore prodotto.
A fronte però di tutti questi aspetti positivi sorge il problema dello smaltimento di tonnellate e tonnellate di pannolini usa e getta (circa 6.000 ogni bimbo bimbo) che hanno la necessità di oltre 400 anni per essere biodegradati se conferiti nelle discariche come normale rifiuto ed il rischio d’inquinamento di falde acquifere e sottosuolo. A questo si aggiunge uno spreco di enormi quantità di materiali sia per la produzione che per l’imballaggio. Da non sottovalutare poi i problemi di eritemi e dermatiti da pannolino causati dalle sostanze chimiche presenti nei materiali assorbenti che impongono l’utilizzo costante di creme protettive.
E se tornassimo ai pannolini lavabili di una volta?
Minimoimpatto ci ha pensato seriamente con un e-commerce di prodotti ecosostenibili. I pannolini lavabili permettono di ridurre la quantità di rifiuti solidi la cui biodegradabilità richiede centinaia di anni, inquina e ricade su tutta la salute pubblica.
I vantaggi dei pannolini lavabili
Qualcuno pensa alla scomodità nel lavare ed asciugare questo tipo di pannolini soprattutto nel periodo invernale, unito anche ad una perdita di tempo. Secondo alcuni calcoli prodotti basta un’ora totale a settimana da dedicare a questa pratica per apportare minore impatto ambientale.
Col pannolino lavabile si risparmia
Tre anni di pannolini usa e getta costano in media 1.500-2.000 euro. Acquistando presso Minimoimpatto un pacchetto di pannolini lavabili ed il kit di pulizia andremo ad avere un risparmio del 50%.
Sostenibilità ambientale
L’utilizzo di pannolini usa e getta costituisce un risparmio anche per le amministrazioni comunali visto che i pannolini usa e getta incidono notevolmente sulla spesa pubblica del rifiuto indifferenziato. Insomma, tra sostenibilità ambientale e risparmio.
Progetto ecosostenibile e di cooperazione
Minimoimpatto ha promosso questa linea di pannolini lavabili partendo da un’esperienza familiare. Questo prodotto, insieme agli assorbenti lavabili e agli altri prodotti tessili, sono cuciti da una cooperativa sociale Veneta in cui lavorano mamme e donne in situazioni disagiate, con problemi ed ai margini della società. Per il confezionamento vengono utilizzati tessuti biologici presi direttamente quasi tutti in Italia sotto certificazione.
Minimoimpatto appare dunque una buona scelta per l’ambiente, per la tasca e soprattutto per il bambino. Potete trovare tutti i prodotti sul sito Minimoimpatto o ricevere altre informazioni chiamando allo +39 0765 455192