Le nuove collezioni Flou

Era il 1978 quando l’azienda Flou aprì i battenti.

Oggi è un’azienda solida, una realtà ormai ben consolidata che si appresta a spegnere le sue prime quaranta candeline. E ha deciso di farlo in maniera speciale, portando un sacco di novità all’edizione 2017 del Salone del mobile. La prima è Amal, il letto matrimoniale disegnato da Carlo Colombo per festeggiare in grande stile il compleanno dell’azienda. Malgrado i suoi profili metallici, vanta un design morbido e delicato, ulteriormente ingentilito da una soffice imbottitura che garantisce il meglio che si possa avere in termini di comfort.

I rivestimenti sono disponibili in tante varianti e tessuti, mentre i lati della testata possono essere personalizzati scegliendo tra tre diverse finiture: brunito opaco, oro lucido e nickel nero lucido. La base, invece, a seconda delle esigenze, può prevedere un comodo contenitore salva spazio, un piano a doghe regolabili o una rete a movimento Motion. Fa parte della linea Amal di Carlo Colombo anche una lampada, perfettamente coordinata al letto, elegante e di gran carattere. La sua struttura è in acciaio, ma le finiture sono pensate per essere abbinate a quelle del letto. Il cuoio del diffusore, invece, è declinato in nove colori: moka, sabbia, naturale, tortora, fango, tabacco, bulgaro, nero e nocciola. Grazie al sistema di smart lighting integrato, accensione, spegnimento e intensità della luce possono essere controllato tramite tablet o smartphone.

Nella nuova collezione Frau c’è anche il divani Tay di Massimo Castagna, che nasce dal concetto di living come spazio di convivialità e socializzazione. Si compone di quattro moduli base ed è completamente sfoderabile. I rivestimenti sono in pelle, tessuto o ecopelle dollaro, mentre l’anima è realizzata in un ultra confortevole memoform. Portano la firma di Castagna anche i tavolini della serie Tay, che devono il successo del loro design a un insolito mix tra materiali molto diversi tra loro che hanno, però, le stesse sfumature cromatiche. Splendida la struttura in massello di eucalipto, da abbinare ad un ripiano ton sur ton oppure a un marmo. È ancora Castagna l’ideatore dei tavolini di servizio Yari, pensati per essere collocati al centro della zona living oppure accanto a un divano. Stupisce la varietà dei ripiani, disponibili in legno, in vetro e in marmo.

L’ultima proposta di questo designer è la lampada da tavolo Signe, un oggetto di design dal sapore indiscutibilmente moderno. Metallo, marmo, specchio e vetro si fondono in un’unica soluzione dando vita a quello che non è solo un complemento d’arredo, ma un oggetto di gran classe che merita un posto d’onore all’interno dell’ambiente. Giulio Manzoni ha progettato, invece, Piazzaduomo da parete e London bridge, due tipologie di mobile-parete provvisti di un pratico letto a scomparsa. Il primo si presenta come un classico divano a due posti sovrastato da uno specchio con finiture cromate, mentre il secondo è provvisto di vari scomparti e mensole posizionati sopra e ai lati del divano letto. È un divano pouf vero e proprio, invece, Borgonuovo di Emanuela Garbin e Mario Dell’Orto. Raffinato e confortevole, è disponibile in versione maxi e mini, con tessuti sfoderabili e la possibilità, eventualmente, di arricchirlo con volants.

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